Basket – U16 Regionale: vittoria al fotofinish!

Basket 95 Faenza-Castiglione Murri 59-62

(20-15, 33-40; 42-52)

PALASPORT BUBANI – P.le Pancrazi, 1 – FAENZA – (RAVENNA), 14 novembre 2016 18.20

Pontevecchio:

Andreoli 12, Bettazzi 4, Calzoni 9, Del Fante 1, Gualandi 4, Hodo 6,Magnani 2, Malaguti 4, Nanni 6, Pizzoli 10, Pugliese, Sabattini 4, all. Ramini

Una vittoria decisamente sofferta quella che il Murri porta in dote al ritorno dalla trasferta romagnola. Successo figlio di una ritrovata energia e determinazione nei momenti più delicati del match che hanno permesso agli uomini di coach Ramini di imporsi sui padroni di casa, un gruppo attrezzato e mai domo che sino agli ultimi secondi non ha mai mollato.

Sin dalle prime battute si capisce come la gara non sarà una passeggiata, anzi. I ragazzi di coach Cenni trovano la via del canestro con continuità guidati dal proprio uomo di punta Ceroni, implacabile dalla lunga distanza. Gli ospiti provano a ribattere colpo su colpo ma qualche errore di troppo, sia da pochi passi sia dalla linea della carità, penalizza il Castiglione. Bianco-amaranto costretti dunque ad inseguire al 10’ sul 20-15. La strigliata di Ramini è d’obbligo viste le facce spaesate dei suoi ragazzi, probabilmente intimoriti dall’inaspettato svantaggio. La scossa produce frutti immediati. Finalmente la retroguardia comincia a lavorare con efficacia, mostrando una buona dose di aggressività che permette di catturare rimbalzi in sequenza e sporca le linee di passaggio avversarie. Anche l’attacco ne beneficia, guidato dalla verve di un Andreoli decisamente “on fire”. Parziale di frazione che ammonta a 13-25 e consente agli ospiti di andare alla pausa lunga con un margine di sette lunghezze di vantaggio (33-40). Al rientro in campo sono ancora gli ospiti a condurre le ostilità, ma la disarmante imprecisione da posizioni più che vantaggiose non consente di incrementare il vantaggio. Troppi ed incredibili gli errori in sequenza che il Murri commette possesso dopo possesso, lasciando il gap quasi inalterato e offrendo il fianco ai romagnoli. Quest’ultimi non concretizzano come in precedenza, merito di qualche buona azione difensiva che limita i danni di un attacco dalle polveri decisamente bagnate. L’ultimo periodo è da cardiopalma. I bianco-amaranto dilapidano lentamente la doppia cifra di vantaggio accumulata con fatica, non trovando più la via del canestro. I padroni di casa continuano a macinare gioco, acquisendo fiducia ad ogni azione. Anche la dea bendata si schiera in favore di Faenza. Due bombe in sequenza baciano la tabella prima di terminare la propria corsa in fondo alla retina ed una funambolica penetrazione di Panariti trova la stessa sorte. Esito: parziale di 8-0 con cui gli uomini di coach Cenni ritrovano il vantaggio (59-58) ad un solo giro di lancette dal termine. La tensione è ora massima su ambo le panchine e serve freddezza. Esattamente quella che pervade ogni fibra del corpo di Bettazzi. Il biondo “Iceman” trova due fondamentali layup nel traffico della difesa di casa, grazie ai quali realizza un parziale di 0-4 che frutta il controsorpasso Castiglione. Faenza non ci sta e riesce a trovare anche la conclusione dalla distanza con cui potrebbe prolungare il match ai supplementari, ma questa volta la sorte le gira le spalle. I padroni di casa non si arrendono e catturano anche il seguente rimbalzo offensivo, salvo poi pestare la linea di fondo campo, regalando palla agli ospiti. La sirena finale sancisce la vittoria del Murri per 59-62.

Risultato importante in ottica di classifica ma che deve necessariamente far riflettere. Da salvare la reazione dei ragazzi nei due momenti più complicati del match, ma tutto il resto DEVE essere necessariamente corretto. Per fare quel benedetto salto di qualità serve maggiore determinazione al fine di aumentare le percentuali dal campo, evitando errori banali e lasciando a casa quelle insicurezze che, a distanza di un anno, parevano ormai essere dimenticate. Questa scialba prestazione al di sotto degli standard a cui si è solitamente abituati fa ormai parte del passato. Rialzarsi immediatamente e mutare l’atteggiamento sono gli imperativi da seguire, in particolar modo in settimana. Ai posteri l’ardua sentenza.

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