16 Lug Volley: dove eravamo rimasti?

Ormai è tempo di andare in vacanza, di riposarsi un po’ e come consuetudine, è anche tempo di bilanci.

In una stagione particolare e complicata, dovuta all’emergenza Covid, tutta la Pontevecchio Volley ha dimostrato grande organizzazione e serietà nel rispetto dei protocolli, al di là dei risultati del campo.

La programmazione a medio termine e il lavoro pagano sempre: quest’anno fonte di successi e soddisfazioni sono stati tutti i gruppi amaranto, dalla prima squadra al settore giovanile.

La prima squadra, nel campionato regionale di Serie C, ha raggiunto lo storico traguardo dei Play Off di Serie C Femminile. L’ottimo cammino delle ragazze amaranto si è concluso con la sconfitta rimediata contro Progresso Volley. Una stagione esaltante per la squadra allenata da Roberto Genitoni ed Andrea Giovanardi, che partita dopo partita è diventata una splendida realtà.

Le giovani amaranto dell’Under 19, allenate da Fabrizio Candini e Rossana Lopopolo, hanno conquistato il secondo posto nel campionato provinciale, dopo un’intesa gara giocata e persa al quinto set contro le pari età del Progresso Volley.

Ottimi risultati anche quelli raggiunti dal gruppo guidato da Davide Piazzi e Simone Primavera che hanno terminato in testa alla classifica il campionato U17 ed hanno registrato un ottimo quarto posto nel Girone B del torneo di Coppa Italia di Prima Divisione Femminile.

Buoni segnali anche dall’Under 15 e dalle squadre che quest’anno hanno partecipato ai tornei di Coppa Italia di Seconda e Terza Divisione. Da sottolineare gli ormai “consueti” successi nei tornei UISP, dove le ragazze allenate da Silvia Pagani hanno spesso dimostrato di essere squadre vincenti e di raggiungere traguardi importanti: i gruppi Under 17 e Under 15 UISP si sono entrambi qualificati per le finali provinciali di categoria.

Un ottimo secondo posto anche per il gruppo maschile amaranto che, sotto la guida di Gianluca Chow e Sara Astolfi, ha disputato la Coppa Italia di Divisione Maschile. Alle spalle di tutte loro, ma non per importanza, i gruppi Under 13, continuamente in crescita, sia numerica che tecnica.