Polisportiva Pontevecchio Bologna nasce nel 1957 dal desiderio di Franco Boninsegna e alcuni amici di creare un centro di aggregazione e socializzazione attraverso lo sport e l’educazione, due sfere strettamente connesse. Oggi Polisportiva Pontevecchio Bologna conta più di 4.000 soci e sedici discipline tra sport agonistici e attività amatoriali, in cui ha raccolto grandi soddisfazioni a ogni livello, da locale a internazionale. In più, tutte le attività wellness per il mantenimento della forma a tutte le età.
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Ed è così fin dagli anni ’70, quando Alberto e Stefano Civolani, padre e figlio, portano a casa ben nove campionati italiani e dieci titoli mondiali nel pattinaggio corsa, oltre a nove titoli italiani di società. E ancora negli anni Ottanta Massimo Muzzi e Paola Cristofori, che vincono numerosi titoli europei e mondiali, sino alle più recenti imprese dell’inline skate, come oggi si chiama la disciplina.

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Risultati importanti, singoli e collettivi, anche per la ginnastica ritmica con la campionessa italiana Camilla Bergonzoni, il titolo di squadra del 2008 e la conquista del campionato italiano a coppie da parte di Ilaria Maggiore e Giulia Mazzacurati, e poi i successi internazionali e la maglia azzurra di Greta Evangelisti e Anna Basta. Indimenticabile la promozione in serie A, ai livelli più alti della disciplina.

Nel pattinaggio artistico a rotelle soddisfazioni intense, con la coppia composta da Federico Degli Esposti e Marika Zanforlin, vincitrice di quattro mondiali consecutivi e protagonista anche sul ghiaccio, con la qualificazione per le Olimpiadi Invernali di Vancouver 2010. E poi i successi mondiali ed europei di Alessandro Amadesi, Alessandro Liberatore, Federico Calzolari, Jacopo Russo e Alice Piazzi.

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Il basket ha scelto invece di costruire un progetto di valorizzazione dei più giovani e la costruzione di un ampio vivaio, tra i più significativi della città, reso possibile anche grazie alla fusione con un’altra storica società bolognese, la Castiglione Murri, che ha reso il team amaranto una delle più solide e presenti realtà del bolognese.

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Ingresso recente, ma di immediato successo, per il calcio, grazie a un accordo tra società che ha portato in casa Pontevecchio Bologna la storica formazione del Siepelunga-Bellaria. La nuova disciplina in maglia amaranto si è da subito distinta per la forte attenzione al settore giovanile e alla parte formativa, con una scuola per portieri di ottimo livello e tecnici attenti al dato educativo oltre che sportivo.

Risultati di grande rilievo, individuali e a squadre, anche per l’atletica, con i portacolori amaranto stabilmente sul podio di campionati individuali e a squadre di ogni categoria, con un netto dominio del settore giovanile amaranto in città e provincia e con una presenza costante tra le prime cinque società della Regione, fino ai numerosi titoli regionali e italiani vinti tra Cadette e Cadetti e in tutte le categorie assolute: Sophie Barbagallo, Vittoria Grandi, Carlotta Suppini, Sofia Bonafé, Alex Fabbri, Erica Fabbris, Alessandro Trotto sono solo alcuni dei molti campioni che hanno colorato di amaranto le piste d’atletica italiane. Senza contare poi le ormai numerose convocazioni in maglia azzurra per atlete e atleti di ogni età e disciplina, dal salto triplo alle prove multiple fino alla velocità per competere in meeting internazionali e Campionati europei.

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Giovani protagoniste anche nel volley rosa, con numerose vittorie in ambito provinciale, una promettente formazione in serie C e numeri in costante aumento, con attività che iniziano fin dalla più tenera età come nel caso di “Emozioni in Movimento”, apprezzatissimo e premiato primo momento di approccio allo sport e alla pallavolo pensato per bimbe e bimbi della scuola materna.

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Tricolore anche sul petto dei Discobolo, la formazione di ultimate frisbee che ha vinto un titolo italiano mixed nel 2017.

In crescita da anni anche la scherma, che aumenta anno dopo anno il numero di iscritti e il livello delle competizioni in cui i suoi giovani atleti sono impegnati.

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Pontevecchio Bologna è anche mountain bike e ciclismo, con corsi propedeutici e ciclo-escursioni nel verde.

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Tra le novità il judo, che gli istruttori di Pontevecchio Bologna insegnano a bambini e bambini fin dalla più tenera età.

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Ultimo, ma non meno importante, il ballo, che da molti anni Pontevecchio Bologna porta avanti con la collaborazione della scuola di Claudio e Manuela, apprezzatissima in città e frequentata da appassionati di ogni età.

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Pontevecchio Bologna significa anche gestione di grandi impianti sportivi e palestre scolastiche con l’obiettivo di garantire a utenti di ogni tipo, dall’amatore all’agonista, impianti di qualità, accessibili e con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’uso di fonti energetiche green.

Dal 2017 Pontevecchio Bologna è membro di European Multisport Club Association (EMCA), prestigiosa associazione delle polisportive europee insieme a partner internazionali come Olympiacos, Feyenoord, S.s. Lazio, Levski Sofia e molte altre.

Insieme a EMCA Pontevecchio Bologna ha partecipato a vari progetti Erasmus +.

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