25 Giu Atletica: Pontevecchio fa per tre. Bonafé, Trotto e Benuzzi in oro

Due titoli vinti dagli atleti amaranto ai Campionati italiani allievi/e a Caorle (Ve) nella seconda giornata di gara e un Titolo italiano universitario a Camerino: questo è il clamoroso risultato del giorno forse più importante nella storia di Pontevecchio Bologna Atletica.

A Sofia Bonafè va l’eptathlon, ad Alessandro Trotto i 200.

Sofia, molto determinata,  chiude la due giorni di Prove multiple con una rimonta nelle ultime tre gare che la porta dal terzo posto occupato dopo la prima giornata a dominare il Campionato, chiudendo con 5053 punti e lasciando a oltre 260 punti la vicentina Berardinello. In mattinata ha vinto il lungo con 5,45, poi è balzata in testa alla classifica vincendo il giavellotto, dove si è migliorata di tre metri lanciando a 40,71. Infine ha staccato le inseguitrici con un 800 finale corso in 2’23”77, lasciandole a più di otto secondi. Con un pizzico di fortuna nel salto in alto e nel peso i 5300 punti sono un traguardo possibile.

Alessandro sui m.200 conferma il titolo indoor vinto lo scorso inverno. Vinta in mattinata la batteria in 21”95, si qualifica per la finale con il quarto tempo che domina in serata correndo in 21”86 con vento contrario e lasciando il sardo Nappi a oltre un metro. Con il bronzo di venerdì nei 100 e l’oro sui 200 Alessandro è il miglior velocista dei Campionati.

Ma non finisce qui: in un sabato davvero splendido arriva un terzo Titolo nazionale da Camerino, dove si svolgono gli Universitari. Enrico Benuzzi vince i 110 ostacoli in 14”56, migliorandosi di ben due decimi. Nella stessa manifestazione è in gara anche Erica Fabbris, che nel triplo è settima con 11,85.

Anche altri amaranto si mettono in evidenza sulla pista di Caorle: Riccardo Budini è nono nel salto in alto con 1,89. Marco Cutaia è decimo nel decathlon con 5603 punti e due ottime prove nei 110 hs in 15”18 e nei 400 in 52”55 dove è terzo tra i 27 in gara. Se migliorerà nel salto con l’asta e potenzierà i lanci, Marco potrà aspirare al podio. Sergio Ventura nei 200 chiude quinto la finale dei secondi in 22”89 che vale il 13° posto. Infine Ivan Bruni, con un miglior lancio di 44,81, è 19° nel giavellotto. Peccato per il cambio sbagliato che toglie alla 4×100 maschile la possibilità di entrare tra i primi otto.