Come le lampadine dell’albero di Natale che vanno ad intermittenza, dopo l’incoraggiante partita di Forlì della settimana passata, incappiamo in una serata dove nulla (o quasi) sembra funzionare e subiamo una

meritatissima sconfitta ad opera di una squadra molto concentrata e con un paio di buone individualità. Una in particolare ci ha “impaurito” fin dalle prime battute ed il nostro carattere non proprio “imperturbabile”

non ci ha certo aiutato a provare di arginarlo. Avete capito bene, parliamo ancora del carattere, perchè è questo il nostro principale problema che limita, quando viene meno, le nostre prestazioni. Siamo rimasti in partita solo i primi due quarti, riuscendo a controbattere efficacemente ad ogni canestro, nonostante una difesa a zona molto ben

interpretata dagli avversari. A meno di un minuto dal riposo lungo ecco il black-out ed un impressionante parziale di oltre venti punti a zero ha scritto la parola fine ad un match che sapevamo sarebbe finito con punteggio basso. Occorrono più grinta, più consapevolezza perchè anche noi siamo dotati di ottime personalità, ma occorre essere più sicuri dei propri mezzi e bisogna farlo tutti (anche e soprattutto quelli che entrano anche solo per un minuto) e dal primo momento in cui si varca la porta della palestra; da questo punto di vista i nostri avversari ne avevano sicuramente di più.

Il girone è ancora lunghissimo, le squadre livellate e può succedere veramente di tutto.

Forza ragazzi.

Alla prossima.