Basket – Gianni Ricci U18 Regionale Blu: al fotofinish gara 1 è Castiglione Murri

Crabs 1947-Gianni Ricci Castiglione Murri 53-54

(15-15; 35-27; 47-43)

Palestra CARIM – Via Cuneo 11 – RIMINI – (RIMINI), 22 maggio 2017 21.00

Pontevecchio:

Barbieri 5, Bersani 6, Cascaval, Cremonini 5, Faccioli 7, Ferlini 11,Pasquali 8, Pavirani 6, Piscaglia, Venturi 4, Vignoli, Zotti 2, all. Ramini

Si conclude con una vittoria di misura il quarto di finale di andata per il Castiglione. Gara tosta e spigolosa sin dalla palla due, con gli ospiti che giocano troppo contratti a causa della evidente, e lecita, pressione. Vi è, però, anche il merito dei padroni di casa, abili nello sfruttare le pause di una retroguardia bianco-amaranto troppo morbida. Il Murri non demorde e grazie alle bombe di Pavirani riesce a rimanere in scia. La prima frazione va in archivio sui binari dell’equilibrio (15-15). La circolazione di palla dei Crabs, unita alle ripetute doppie chance concesse, consentono ai romagnoli di segnare il primo importante parziale con cui si portano al comando delle operazioni. Il timeout di coach Ramini è d’obbligo, m non porta agli effetti sperati. La strigliata non dà quello scossone che ci si attendeva e il copione resta invariato. Il Castiglione rimane impietrito di fronte alla difesa biancorossa, non riuscendo a trovare le giocate per arginarne le barricate. Di contro, i Crabs continuano a colpire a ripetizione e grazie ad un buon giro palla incrementano il gap sulla doppia cifra di vantaggio. Di Bersani il jumper da centro area che limita i danni alla pausa lunga (35-27).

Al rientro in campo la sinfonia romagnola sembra non avere fine. I padroni di casa continuano ad orchestrare azioni corali che portano spesso alla finalizzazione, incrementando ulteriormente il vantaggio sino al +13 (28-41. Coach Ramini gioca la carta della zona e la mossa sembra vincente. Con pazienza, e guidata dalla verve del suo capitano Pasquali, il Murri ricuce lo strappo sino al -3, prima che Rimini spezzi il digiuno con una bomba di Pesce. Al 30’ il distacco è solo di 4 punti (47-43). Il Castiglione prosegue nella protezione della propria area, riuscendo a trovare quell’intensità e durezza difensiva che erano purtroppo mancate nelle precedenti frazioni di gioco. Il fattore “F” ospite, grazie al tandem Ferlini-Faccioli, è la vera spina nel fianco della retroguardia di casa che non riesce a limitarne le offensive. Sono le loro giocate a riportare in testa i bianco-amaranto, ora decisamente galvanizzati. Gli ultimi minuti sono da cardiopalma, con ambo le compagini rapite dalla tensione e dalla paura di essere sconfitti. Le ultime azioni sono infatti confusionarie e non portano a nulla di buono. I padroni di casa trovano la parità a quota 52, ma la mano di Pasquali non trema dalla linea della carità e con un 2/2 riporta gli ospiti al comando delle operazioni. Negli ultimi due possessi, Rimini trova un fallo che potrebbe portare la gara nuovamente in equilibrio, ma l’errore sul secondo tiro libero risulta fatale. Troppo poco il tempo rimasto per cercare una conclusione vincente dopo il rimbalzo offensivo comunque conquistato. La sirena finale decreta la vittoria del Murri al fotofinish sul punteggio di 53-54.

Che fosse una gara difficile lo si sapeva dall’inizio. Il Castiglione ha giocato evidentemente sotto i suoi standard, complice la pressione che a questo punto può evidentemente portare qualche tiro mancino. Tanti gli errori che non sarà facile correggere in sole 48 ore, ma sicuramente ci si auspica un atteggiamento differente. Basta poco per rendere molto meglio, ma ora servono concentrazione, cuore e attributi per trovare una prestazione corale importante e continuare nel cammino. Non sarà semplice, poiché la caratura dell’avversario non è da sottovalutare. È, però, OBBLIGATORIO CREDERCI.

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