Diciamoci la verità: una serata di svago e vacanza dopo mesi di fatiche, forse è anche giusto concedersela, e quindi era ipotizzabile che la prima partita dopo la fine della prima fase fosse l’occasione più ovvia. Quello che non può essere tollerato è lo spirito remissivo, l’incapacità di reagire non tanto alla sconfitta, che ripeto è più che comprensibile, ma alle difficoltà. Le palle perse, i passaggi sbagliati, gli aiuti difensivi che non arrivano, i nostri avversari che ci battono costantemente sia sul primo passo sia in contropiede, e noi… niente! Impietriti davanti alla loro aggressività, alla loro difesa, alla loro maggiore voglia di imporsi.

Questo è il nostro errore più grave! Chi ha carattere e personalità non permetta a nessuno di calpestarlo, come i ragazzi della F  hanno fatto con noi ieri sera!

Il campanello dall’allarme è suonato forte e fragoroso, così si rischiano solo pesanti batoste e pessime figure. Proprio da queste pagine vi avevamo messo in guardia sul fatto che TUTTI ci avrebbero affrontato non per batterci ma per ASFALTARCI senza pietà! Forza allora, risolleviamoci in fretta, dimentichiamo in una sconfitta senza nessun significato ma impariamo la lezione e mettiamola a frutto già dalla prossima gara!

Forza ragazzi, è ora di giocare duro!