22 Nov Basket – U16 Regionale: larga vittoria con Ozzano

Castiglione Murri-Party & Sport Ozzano 86-41

(19-4; 45-16; 70-26)

Palestra Moratello – via Casanova 11 – BOLOGNA – (BOLOGNA), 20 novembre 2016 14.00

Il Murri ritrova nuovamente un successo di larga misura come da tempo non accadeva. Risultato figlio di una buona prestazione del collettivo in particolare nei primi due quarti dove la pressione difensiva ha impedito agli ospiti di arrivare agilmente al ferro. Questo infatti il tema principe nella prima frazione, nella quale i molteplici recuperi hanno consentito a otto-dodicesimi della panchina di andare a bersaglio. Al 10’ infatti i padroni di casa cominciano la propria fuga sul 19-4. Copione immutato nel quarto seguente in cui il Castiglione incrementa ancora il proprio vantaggio grazie all’asse Nanni-Sabattini. I due realizzano metà del parziale di 26-12 che manda le squadre alla pausa lunga sul risultato di 45-16. Al rientro in campo gli ospiti provano a reagire guidati da Busni e Ricci. Serve un severo timeout per risvegliare la Ramo band che appariva già paga del risultato acquisito. In uscita dallo stesso, Calzoni trova il bersaglio per ben tre volte in fila mentre il tandem Pizzoli-Stanghellini fa la voce grossa sotto le plance. Il direttore d’orchestra rimane sempre lo stesso e la sinfonia non cambia. Peccato, però, che nell’ultimo periodo i padroni di casa rallentino vistosamente, compiendo una serie di errori evidenti dettati, forse, dalla scarsa lucidità causata dalle tante energie spese. Bravi gli ospiti nel lottare su ogni palla, dimostrando grinta e onore. Sono infatti loro i protagonisti della frazione, trovando canestri importanti anche da oltre l’arco con cui limitano i danni, perdendo solo di una lunghezza il parziale di frazione (16-15). Questo non basta, però, ad evitare la sconfitta che la sirena finale sancisce sul punteggio di 86-41.

Nonostante il punteggio racconti una gara a senso unico, è bene sottolineare come questa squadra abbia sì reagito alla scialba prestazione di una settimana fa in quel di Faenza, ma gli errori commessi sono stati sempre gli stessi. Troppi i facili appoggi divorati per mancanza di grinta e ardore agonistico, così come troppe rimangono le palle banalmente perse per scarsa concentrazione. A questi si aggiunge la solita prestazione sottotono dalla linea della carità. Molteplici sono stati i recuperi nell’arco del match ma la retroguardia ha mostrato ancora una volta preoccupanti falle che occorre necessariamente riparare al più presto. Urge ancora un cambio di rotta, in particolar modo dal punto di vista mentale. Serve pazienza ed il lavoro sodo in settimana pagherà. La fretta rimane sempre cattiva consigliera sia dentro che fuori dal campo. Bisogna starle lontani.