27 Nov Calcio – 2°Cat: A Pianoro, un pari che sta stretto al Sibe

SPORTING PIANORESE-SIEPELUNGA BELLARIA 1-1

Marcatori: 24’ Minardi (SB), 30’ D’Ascanio (SP)
Ammoniti. Per Sp.Pianorese: Righini, Maisto, Brini, Traficante, Ciccarello; per SiBe: Peloi, Minardi, Zappaterra.

SP. Pianorese: Negrini, Brini, Maisto (70’ Traficante), Boscati , Del Vecchio (70’ Cavina), Ciccarello, D’Ascanio, Antina (70’ Tomba), Bernardoni, Menegatti, Masetti (70’ Mirabile).

Siepelunga Bellaria: Celano, Salmi, Castaldini, Lambertini, Peloi, Sandri; Zappaterra, Molinari, Minardi (73’ Sinigaglia), Righi (cap), Vasquez (86’ Amorese).

Risultato bugiardo quello scaturito oggi al Dainesi di Pianoro. Partita auspicabilmente di svolta per il Siepelunga Bellaria. I bolognesi, infatti, hanno dominato il match e costretto costantemente sulla difensiva i più titolati avversari. Finalmente una partita convincente del SiBe, letteralmente trasformato rispetto alle recenti e deludenti prestazioni.

Gli ospiti si rendono subito pericolosi al 1’ con Righi imbeccato da Molinari. Al 7’ vanno in rete con un preciso colpo di testa di capitan Righi: l’arbitro annulla. I bolognesi giocano bene. Spesso in anticipo sui propri avversari, non riescono ad articolare la manovra perché il terreno di gioco gibboso ed insidioso non permette trame ‘palla a terra’. Ma il gioco aereo, comunque, è tutto degli ospiti con Righi, tornato in gran spolvero, che domina incontrastato, ben supportato, nel fondamentale, da Sandri e Lambertini. Zappaterra, Molinari e Peloi fanno un ottimo filtro a centrocampo lasciando poco spazio alle controffensive avversarie.

Ma anche il resto della squadra si batte con energia. I padroni di casa si affacciano dalle parti di Celano dopo oltre venti minuti. Al 26’ l’azione più pericolosa della Pianorese quando l’ottimo Masetti, supera in velocità Castaldini e si invola verso Celano che, ben piazzato, neutralizza l’insidia. Al 32’ Minardi non riesce a correggere in porta un bel suggerimento di Molinari. Al 40’ lo Sporting si appropria per un paio di minuti della metà campo ospite ma senza ferire.

Anche nella ripresa il Siepelunga parte con foga. Al 56’ punizione dalla sinistra battuta da Minardi: Negrini, seppur contro sole e schermato dalla barriera si distende e devia in angolo. Continua la pressione dei bolognesi con Castaldini che dalla destra fornisce un paio di traversoni invitanti per Righi e Minardi, fuori di un soffio. Al 66’ Azione pregevole, conclusa di poco al lato da un Vasquez la cui qualità anche oggi ha contribuito a fare la differenza. Il gol sembra maturo per gli ospiti.

Ed arriva, puntuale e meritato al 69’ quando il pallone viene lavorato sulla destra da Vasquez che crossa per Righi che piazza un potente colpo di
testa: Negrini con un intervento prodigioso riesce ad intercettare di pugno l’insidia ma nulla può sulla ribattuta di Minardi che di testa si avventa sul pallone e segna. La partita sembra segnata. Ma, purtroppo per i bolognesi, il solito svarione difensivo porta ad un clamoroso ed insperato pareggio i padroni di casa.

L’esperto D’Ascanio tira un calcio di punizione verso l’area avversaria: il pallone non viene toccato dai suoi ma pasticciato dalla difesa avversaria, sino ad allora precisa e tempestiva, e rotola in porta nonostante il tentativo in extremis di Peloi di respingere la palla . Una vera beffa. Il finale è tutto del Siepelunga con i ragazzi di casa che sparacchiano il pallone in avanti nella speranza di qualche avventurosa sortita. Al 75’ è Vasquez che sfiora il gol, all’86’ Righi di testa non trova la porta, all’89’ lo stesso capitano fornisce un pallone invitante in area a Sinigaglia che sfiora il palo.

Gli ospiti, nel loro finale arrembante, reclamano anche per un atterramento in area. Ma oramai l’arbitro aveva in bocca il fischietto per chiudere la tenzone. Ora, per il Siepelunga, si tratta di proseguire lungo questa strada, facendo tesoro degli errori e prendendo consapevolezza dei propri mezzi: la squadra non merita l’attuale posizione in classifica ma deve rendersene conto. Lo Sporting, oggi molto deludente, sarà incappato in una giornata negativa. La graduatoria dice che gioca un altro campionato, rispetto al Si.Be, anche se, a dire il vero, questo ‘gap’ oggi non si è visto.

Enrico Righi