Partita dai due volti. Nei primi due quarti è la Grissin Bon a dover rincorrere costantemente la Pontevecchio che, a più riprese, guadagna 4, 5 punti di margine. Dimostriamo più personalità rispetto alle due gare precedenti, andiamo a canestro con quasi tutti i nostri giocatori ed i padroni di casa tengono il campo grazie ad una prestazione superlativa del nr. 59 biancorosso.

15-17 e 35-34 i parziali delle prime due frazioni, con la sfortuna che si accanisce sugli ultimi quattro nostri tiri dal campo al termine del secondo quarto, con la sfera che balla e gira sul ferro prima di uscire.

Nelle ultime due frazioni le parti si invertono perché è la Pontevecchio a dover rincorrere i padroni di casa che, progressivamente, riescono a concretizzare margini sempre più elevati fino a portarsi, con una tripla, a + 12 punti a pochi minuti dal termine della gara. Quando la partita sembra ormai decisa tiriamo fuori il nostro orgoglio. La precisione al tiro, la grinta in difesa e qualche assist nei momenti cruciali portano la gara in parità sul 74 pari con 18 secondi da giocare e palla agli avversari. Antonetti ruba palla sulla rimessa in gioco andando a realizzare in contropiede. 11 secondi da giocare per la Grissin Bon che realizza i due punti del pareggio ed il tiro libero supplementare per fallo. I 6 secondi restanti non bastano a capovolgere le sorti della gara.

Lasciamo Reggio Emilia con la certezza di aver compiuto comunque un passo in avanti e di aver dato la netta impressione di essere uniti da un unico filo conduttore che lega insieme i ragazzi in campo, i compagni che li incitano dalla panchina, lo staff ed i tifosi al seguito della squadra.

Ripartiamo, decisi, con la consapevolezza che domenica prossima ci attenderà un avversario ostico che, reduce da tre sconfitte consecutive, verrà alle Pertini animato da voglia di riscatto ed è per questo che ci diamo appuntamento da subito in palestra, per riprendere i nostri allenamenti con ancora più determinazione. Forza ragazzi, non molliamo!