Basket – U16 Regionale: superata Forlì alle Moratello

Castiglione Murri-Libertas Green Bk Forlì 68-58

(19-13; 38-31; 48-44)

Palestra Moratello – via Casanova 11 – BOLOGNA – (BOLOGNA), 26 marzo 2017 16.00

Pontevecchio:

Calzoni 10, Del Fante 5, Gualandi 18, Hodo 5, Magnani, Malaguti 12,Nanni 3, Pizzoli 3, Pugliese, Sabattini 6,  Stanghellini 4, Viesti 2, all. Ramini

Il Murri trova tra le mura amiche la seconda vittoria di fila, al termine di una gara complicata risolta solo nei minuti finali. Gli ospiti tentano la fuga immediata realizzando un parziale di 0-4 che costringe coach Ramini all’immediato timeout. Troppe le disattenzioni su ambo i fronti da parte del Castiglione che perde due palloni in altrettanti possessi e schiera una retroguardia in completa fase rem. I tanti errori da ottima posizione rimangono una costante che i bianco-amaranto proprio non riescono ad eliminare. Di Stanghellini il jumper dalla media che sblocca i padroni di casa, guidati poi al sorpasso da capitan Gualandi. Grazie alla gestione di un solido Del Fante, il Murri controlla le operazioni. Peccato che siano ancora le evidenti pause difensive a favorire Forlì, sotto di 6 lunghezze (19-13) al 10’. La Ramo-band tenta di aumentare i giri del proprio motore, trovando le conclusioni giuste per raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Ma ancora la ripetizione dei medesimi errori già citati in precedenza, alimenta il fuoco degli ospiti che, alla pausa lunga, rientrano a -7 (38-31). Al rientro in campo i padroni di casa faticano a trovare la via del canestro, complice una difesa forlivese molto aggressiva a cui si aggiunge una disastrosa percentuale a cronometro fermo. Ospiti bravi a crederci e, al contrario degli avversari, a rimanere a galla proprio grazie ai tiri liberi. L’esito è presto scritto: parziale tutto in favore di Forlì che, al 30’, riduce le distanze sul 48-44. L’ultimo periodo vive di un sostanziale equilibrio, con ambo le compagini che si scambiano colpi a ripetizione. La stanchezza si fa sentire e colpisce prevalentemente gli ospiti che appaiono in confusione. Gli errori si ripetono anche in casa Murri, ma l’asse Malaguti-Gualandi funziona bene. Negli ultimi possessi Forlì non trova più il fondo della retina mentre i padroni di casa lentamente aumentano il gap. Di Pizzoli il libero che a tempo scaduto fissa il punteggio finale sul 68-58.

Gara altalenante quella del Castiglione che, pur non offrendo una prestazione memorabile, riesce a portare a casa un successo importante. Bianco-amaranto che hanno saputo soffrire nei momenti più delicati, rimanendo compatti nei propri ranghi e non lasciando spazio ad eventuali crisi di panico. Certo le assenze hanno pesato, ma questo gruppo ha la grande dote di trovare energie vincenti da ogni singolo componente. E così è stato anche oggi. Che tale unione e capacità di fare gruppo dentro e fuori dal campo si cementi ancora di più, nella consapevolezza che nel prossimo futuro non vi saranno sfide semplici. Avere la voglia di lottare senza nessun timore reverenziale è l’imperativo da seguire per tentare di procedere nel tanto ambito salto di qualità. Le possibilità ci sono tutte, basta solo crederci.

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