Basket – U16 Regionale: superata la Pol. Stella

Castiglione Murri-Pol. Stella 50-46

(10-6; 20-17; 37-41)

Palestra Moratello – via Casanova 11 – BOLOGNA – (BOLOGNA), 22 marzo 2017 18.20

Pontevecchio:

Bettazzi 4, Calzoni 7, Gualandi 3, Hodo, Magnani, Malaguti 2, Nanni 10,Pizzoli 10, Podio 2, Sabattini 10, Stanghellini 2, Viesti, all. Ramini

Il Castiglione torna a gioire dopo l’impronosticabile sconfitta dell’ultima giornata di regular season. Il successo apre positivamente il cammino playoff della truppa di coach Ramini, ma le difficoltà palesate sono evidenti. Che fosse una gara spigolosa lo si sapeva dall’inizio. I padroni di casa si presentano ai blocchi di partenza non al meglio della condizione, tra infortuni e malanni stagionali. Gli ospiti dimostrano sin dalle prime battute la propria forza, essendo dotati di un roster che può beneficiare di un discreto vantaggio in termini di centimetri. Stella firma un parziale di 0-4 che vale il primo tentativo di fuga avversario. Il Murri tenta di reagire, ma gli attacchi sono confusionari e improduttivi. Servono alcuni giri di lancette perché si trovi il fondo della retina, sfruttando l’asse Nanni-Pizzoli. Segnare aiuta anche il morale e, grazie alla pressione difensiva, il Castiglione ribalta completamente le sorti del match chiudendo i primi 10’ in vantaggio per 10-6. I bianco-amaranto continuano a spingere recitando sempre lo stesso copione. Esito: vantaggio in doppia cifra sul 17-7. Sembra il preludio per la fuga della Ramo-band, ma così non è. Gli errori da a cronometro fermo e da ottima posizione si moltiplicano per i padroni di casa, che perdono di efficacia in fase difensiva. I romagnoli ne approfittano ricucendo lo strappo grazie alle conclusioni di un ottimo Forcellini. Fortunatamente il break firmato da un consistente Nanni permette al Castiglione di rimanere avanti alla pausa lunga (20-17).

Al rientro in campo la gara cambia completamente di ritmo. Le due compagini si sfidano a viso aperto, con continui ribaltamenti di fronte. Il Murri aumenta nuovamente il gap ma non riesce a mandare a bersaglio il colpo dell’ipotetico KO. Gli ospiti ne approfittano guidati da capitan Tonti, vera spina nel fianco per la retroguardia di casa. La stessa che per troppe volte non chiude con efficacia, rendendo la vita troppo facile alle controffensive dei romagnoli che, con pazienza, tornano in vantaggio. Nuovamente di Tonti la bomba scagliata da distanza più che siderale che, con l’aiuto di ferro e Dea Bendata, brucia la retina sulla sirena di chiusura del terzo quarto. Punteggio che ora vede Stella avanti per il 37-41. Il colpo subito è davvero forte, ma non scompone i bianco-amaranto, bravi a rispondere immediatamente. Parziale di 7-0 e redini che tornano nelle mani dei padroni di casa, di nuovo al comando delle operazioni. La grinta di Sabattini spinge i compagni a cercare le giocate decisive che, almeno inizialmente, appaiono arrivare. La difesa erge un solido muro a protezione del canestro, ma i romagnoli faticano a superarlo. Gli errori in campo aperto e dall’ostica linea della carità, pesano sul cammino del Murri che non riesce ad allungare. Stella trova con pazienza i canestri che valgono il -2 a 28” dal termine, ma è costretta a difendere. I bianco-amaranto scelgono di giocare col cronometro ma perdono palla. Gli ospiti corrono sul fronte opposto, tentando la fortuna dalla distanza. Stanghellini cattura un rimbalzo fondamentale, beneficiando poi di due liberi grazie al bonus. Il suo viaggio in lunetta è improduttivo, ma lo stesso è abile nel catturare nuovamente la sfera nel pitturato, subendo ancora fallo a tempo scaduto. A vittoria già acquisita, il lungo di casa è questa volta glaciale a cronometro fermo segnando due punti importantissimi, validi per fissare il risultato finale sul 50-46.

Successo importante per la truppa di coach Ramini, brava a rimanere sul pezzo per tutta la durata del match. Non è semplice restare concentrati e uniti nei momenti in cui le cose non girano, ma questo gruppo ha dimostrato ancora una volta di esserne capace. Bene la fase difensiva che ha mediamente concesso agli ospiti poco più di 10 punti a quarto. Rimangono ancora troppi gli errori da ottima posizione e alla solita voce tiri liberi. Il ghiaccio è stato rotto, adesso è giunto il momento di fare sul serio. Vietato guardarsi indietro e sottovalutare i prossimi impegni, poiché NON ESISTONO partite facili. Concentrazione e impegno, a cui aggiungere la voglia di giocare assieme, sono la ricetta da seguire per migliorare ancora. Never give up!

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