06 Feb Calcio – 2°Cat: Sibe beffato al 95′ dallo Junior Finale

JUNIOR FINALE-SIEPELUNGA BELLARIA 2-1

JUNIOR FINALE : Baattout, Gatto, Dinu (73 De Rosa), Castagnoli, DallOssoM, Meletti; Mengoli,
Petrone, Hassane, Baltazhi (79 DallOsso E.), Mgoune (59’ Baraldi). All. Brandolini.

SIEPELUNGA BELLARIA: Celano, Randi (70’ Scagliotti), Gualtieri, Cremonini A., Degli Esposti (77’ Peloi), Bacchi Reggiani; Cusenza (68’ Vasquez), Sandri, Molinari, Righi (cap), Sinigaglia (85’ Jallow). All. Ballarini.

Reti: 27’ Righi (S), 46′ Hassane (J), 95 Dall’Osso E. (J).

Note: Hassane, Meletti, Righi, Peloi, Molinari.

Se volessimo edulcorare la sconfitta odierna, la seconda in quattro partite del girone di ritorno (all’andata tutte vinte), potremmo dire che la squadra del Siepelunga era largamente incompleta, orfana di alcuni di quei giocatori che ‘fanno la differenza’, uno per tutti il cannoniere di questo girone Enrico Fazzini, ma anche Zappaterra, Capuano e Peloi (entrato nel finale ma ancora non a posto fisicamente) ed altri che si sono persi per strada causa infortuni. Aggiungiamo che la sconfitta è maturata con un gol in contropiede al 95’ di gioco, ultimo minuto di recupero.
Premesso ciò, non ci sono attenuanti per giustificare la terza rimonta consecutiva concessa ad avversari battuti all’andata e molto staccati in classifica.

Risultato capovolto, questa volta, dopo un primo tempo chiuso in vantaggio per il gol di testa di capitan Righi dal Sibe e mantenuto in pieno
controllo per tutto lo svolgimento dei primi 45 minuti di gara. I ragazzi di Ballarini, tuttavia, non sono letteralmente scesi in campo nella ripresa (almeno nei momenti topici) subendo il pareggio al 46’ per un tiro non trattenuto dal portiere e ribadito in rete da Hassane ed il gol del sorpasso di dall’Osso, in contropiede, al 95’, con una bella azione manovrata consentita ai finalesi dagli spazi concessi dai bolognesi.

Una sconfitta che fa pensare. Gli equilibri che hanno funzionato così bene nel girone d’andata sono saltati. Tanti infortunati, non tutti rimpiazzati adeguatamente, una difesa costantemente in emergenza, un centrocampo privato, dalle circostanze, degli incontristi, sono circostanze che
creano problemi. Qualche carenza, sinora, era stata tamponata dai gol di Fazzini ma il suo infortunio ha creato una voragine in avanti che il solo Righi non può coprire.

Ora arriveranno un paio di partite che anche nella prima parte di campionato avevano creato dei grattacapi al SiBe. Solo esorcizzando questo brutto momento con prestazioni maiuscole (che si potranno ottenere recuperando uomini e convinzione nei propri mezzi) si potrà restare a galla in
area play off, senza aspettare Godot, ovvero il rientro di Fazzini e senza piangersi addosso, ma analizzando con coraggio la situazione e gli errori commessi.

E poi auspichiamo un pizzico di buona sorte che è indispensabile per ottenere risultati positivi.
In attesa del ‘rush finale’, quando non si potrà più sbagliare.

Enrico Righi