Lettera alle famiglie

Care famiglie,
sono mesi che aspettiamo di poter riprendere a fare sport insieme in sicurezza.

Durante il lockdown abbiamo lavorato per adattare i centri sportivi che gestiamo, abbiamo sostenuto spese per dotarci di tutti i dispositivi di protezione e dei presidi necessari a fare sport in sicurezza.
Abbiamo formato tutto il personale, abbiamo studiato, tutti i nostri collaboratori hanno lavorato molto più di quanto fosse dovuto. E per questo li ringraziamo.
Appena possibile abbiamo riaperto i centri sportivi non-scolastici, creando a nostro carico tutti i protocolli.

Per primi abbiamo aperto i centri estivi, nonostante gli ostacoli di una burocrazia assurda che ci ha creato incertezze fino all’ultimo. Abbiamo offerto un servizio alle famiglie, un po’ di tempo felice ai bambini e abbiamo creato lavoro per tante persone.
Lo abbiamo fatto prendendoci delle responsabilità nell’interesse della comunità.
Lo abbiamo fatto con ZERO contagi. Perché per noi la salute pubblica è un bene fondamentale.
È stata fortuna, ma anche il risultato del nostro lavoro.

Anche per quanto riguarda le palestre scolastiche abbiamo fatto tutto quanto umanamente possibile: abbiamo recepito nel giro di due giorni lavorativi il protocollo elaborato dal tavolo metropolitano, formando il personale e dotandoci di dispositivi per ricominciare da oggi, consentendo a tanti giovani di fare sport.
Ebbene, proprio quel protocollo – già approvato e diffuso dal Comune di Bologna e illustrato ai gestori tramite numerose riunioni online – tre giorni prima dell’inizio dell’attività è stato contestato dai dirigenti scolastici. Non ci è dato sapere per quali motivi, né se le scuole fossero state avvisate in anticipo.
Tale contestazione (pare siano stati chiesti dieci giorni per approfondire un documento di nove pagine) ha causato un improvviso dietrofront dei Quartieri, che già da mesi avevano assegnato gli spazi tramite regolari bandi alle società sportive, e oggi – senza preavviso – sospendono le convenzioni in corso, impedendoci di svolgere l’attività già programmata e a voi famiglie comunicata da tempo.

Pertanto, da oggi lo sport va avanti, con la massima sicurezza possibile, negli impianti non-scolastici.
Appena possibile seguiranno aggiornamenti sulle palestre scolastiche, che i Quartieri ci comunicano oggi – 28 settembre – essere inutilizzabili “fino ad accordo tra Amministrazione Comunale e Istituti Comprensivi”.
I dirigenti e gli allenatori delle nostre sezioni sportive comunicheranno quanto prima le variazioni nei programmi.
Ci dispiace non potervi garantire il servizio che, in piena sicurezza, eravamo pronti a cominciare.
Restiamo come sempre pronti a fare la nostra parte e prenderci le nostre responsabilità, sperando che tutti facciano lo stesso.

ASD POLISPORTIVA PONTEVECCHIO BOLOGNA – La Giunta Direttiva

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